mercoledì 11 maggio 2011

CORSO - UN PO' DI GRAMMATICA

Un po’ di grammatica
 ripasso e approfondimento della grammatica italiana

Argomento: IL NOME
genero, numero, plurale irregolari
 aggettivi qualificativi, articoli determinativi e indeterminativi.

     Giorno:  18  e  20 di maggio 
     Aula:   209 – CCE
     Orario:  dalle13.00h  alle   14.30h

Monitora: Andrea Gomes Bernardes
Supervisore: Prof. Sergio Romanelli

lunedì 9 maggio 2011

PRIMO MAGGIO

Primo Maggio fra le polemiche
"Divisi siamo più deboli"

L'appello del segretario della Cgil. Ma Angeletti, Uil: la vera emergenza è affrontare i problemi. La Festa dei lavoratori all'insegna delle polemiche. A Bologna Cgil e Cisl si spaccano. Nessun comizio a Napoli, solo concerto. A Milano blitz dei centri sociali contro i negozi. A Torino gli autonomi bloccano il corteo e bruciano bandiere della Cisl e della Uil. Renzi snobba i sindacati a Firenze: erano 400, meno dei loro dipendenti

di VALERIA PINI
 
Sindacati divisi nel giorno della Festa dei lavoratori. Nonostante l'appello del segretario della Cgil, Susanna Camusso, in molte città il 1° Maggio diventa terreno di scontro."Abbiamo ascoltato il presidente della Repubblica, credo abbia assolutamente ragione: i sindacati divisi sono sindacati più deboli", ha detto il segretario generale della Cgil, dando il via della manifestazione per il Primo maggio a Marsala.

"Insistiamo a dire che le differenze ci sono e non si superano facendo finta che non ci siano, ma dandosi nuove regole che permettano ai lavoratori di decidere", ha spiegato il segretario di Cgil, commentando
le parole di ieri 1 del presidente della Repubblica. "I temi della crisi del paese sono tutti là, le ragioni del nostro sciopero rimangono tutte - ha aggiunto - vista la manovra finanziaria e le politiche che il governo si appresta a fare".

Poco dopo è arrivata la replica del segretario della Uil Luigi Angeletti da Marsala: "Il vero problema è affrontare i veri problemi che hanno i lavoratori e la disoccupazione: questa è la vera emergenza. L'unità dei sindacati può essere utile ma non è il fine. L'appello del Capo dello Stato "va accolto in modo positivo", ha aggiunto il leader della Uil, ma è "nel trovare lavoro che si misura l'utilità
dell'unità dei sindacati, non in termini astratti".

Raffaele Bonanni, leader della Cisl, ha chiesto invece una riforma del fisco "con una immediata nuova legge che radicalmente cancelli la vecchia". "E' necessaria una legge che sposti i pesi del fisco da lavoratori e pensionati verso coloro che, essendo più ricchi, hanno pagato meno - ha detto Bonanni - . Vogliamo un pronunciamento chiaro da parte del governo". Per il leader della Cisl bisogna poi intervenire tagliando "spesa pubblica improduttiva, costi della politica, troppe amministrazione e troppi livelli istituzionali". Un appello anche alla politica, "perchè, come dimostra l'esperienza del Mezzogiorno, non vediamo una politica usata per costruire il bene delle comunità ma per costruire il bene della stessa politica". Un piccolo gruppo di persone, non più di tre o quattro, precari Cgil della scuola, ha contestato gli interventi dei leader di Uil e Cisl alla manifestazione del Primo Maggio a Marsala.

Torino.
A Torino 2 il corteo sindacale del Primo Maggio è stato interrotto poco dopo la partenza dalla presenza di una cinquantina di giovani dell'area antagonista che hanno contestato la Cisl, "il sindacato dei traditori", lanciando uova e palline di carta contro i sindacalisti. La polizia si è frapposta tra i contestatori e lo spezzone di corteo della Cisl e non si sono verificati incidenti. Bandiere della Cisl e della Uil, 3 sottratte durante il corteo, sono poi state bruciate da esponenti dell'area antagonista sul palco, nella centralissima piazza San Carlo,  dove si era appena concluso il comizio della segretaria torinese della Cgil, Donata Canta. Contestata anche, sempre dagli antagonisti, la partecipazione al corteo del candidato a sindaco di Torino del centrodestra Michele Coppola

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Tensioni al corteo 4  Le bandiere bruciate 5

Milano. A Milano, nel primo pomeriggio, blitz dei militanti di 'San Precario' in un supermercato e vari altri negozi che hanno deciso di restare aperti nel giorno della Festa dei Lavoratori. Già da ieri i centri sociali 6 avevano lanciato un avvertimento ai commercianti: "Chiudete oppure ve ne pentirete". Alcune vetrine di banche, agenzie interinali e immobiliari sono state bersagliate da lanci di vernice e uova, o danneggiate con iniezioni di acciaio liquido nelle serrature. Due al mattino le manifestazioni 7 in città: quella sindacale è partita da Porta Venezia ed è finita in piazza della Scala. Fischiati i rappresentanti di Cisl e Uil. Da via Padova, invece, la protesta di immigrati e sigle comuniste.

Roma. A
Roma blitz di un gruppo di manifestati 8davanti alla maxiboutique Zara di via del Corso. Hanno esposto un lungo striscione con la scritta "Damose da fà, semo precari". "Per ora abbiamo bloccato le attivita' di Zara, Rinascente, Tezenis, Walt Disney di via del Corso e stiamo proseguendo negli altri negozi. E' l'inizio del count down verso lo sciopero generale del 6 maggio", hanno detto gli esponenti dei movimenti romani riuniti nella sigla 'Uniti per lo sciopero', a via del Corso per protestare contro "i negozi aperti il primo maggio". I manifestanti, qualche centinaio tra studenti, precari e immigrati, hanno iniziato il presidio alla Galleria Alberto Sordi dirigendosi poi verso Piazza del Popolo

Giornata particolare
nella capitale 5 9 dove proprio il 1° Maggio  la città si è riempita di un milione e mezzo di pellegrini per la beatificazione di Wojtyla. Come ogni anno la Festa dei lavoratori si celebra con il maxi concerto in piazza San Giovanni. Sul palco grandi protagonisti della musica italiana: Lucio Dalla, Francesco De Gregari, i Subsonica, Gino Paoli, Edoardo Bennato, ma soprattutto si ricorderanno i 150 anni dell'Unità d'Italia.

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Blitz contro i negozi chiusi a Roma 10

Bologna. Sindacati divisia Bologna 6 11. Ieri il segretario della Cisl Alessandro Alberani ha celebrato con 24 ore di anticipo la festa dei lavoratori, che dopo tanti anni ha visto il Primo Maggio la Cgil da sola in Piazza Maggiore.
Napoli
. Primo Maggio senza comizi e cortei a Napoli 7 12, dove è stato organizzato un concerto. Colpa della spaccatura fra i sindacati, divisi fino all'ultimo dopo i forti contrasti tra Cgil e Cisl, uniti soltanto per lo spettacolo programmato in piazza Dante. In una festa sulla linea della discordia, anche i commercianti hanno fatto scelte diverse fra loro. Negozi aperti solo al Vomero, poche le vetrine a Chiaia, shopping negato a piazza Garibaldi e via Toledo. A frenare gli entusiasmi dei negozianti c'è  la crisi rifiuti e il degrado in città.

Firenze. Scarsa l'affluenza al corteo e al comizio dei sindacati, in piazza della Repubblica,
a Firenze 13. Fatto sul quale è intervenuto il sindaco Matteo Renzi, intervistato da Lucia Annunziata:  "C'erano 400 persone, un numero inferiore a quanti sono i dipendenti di Cgil Cisl e Uil".

VIDEO
Renzi: "In piazza 400, meno dei dipendenti sindacali" 14

Palermo. A Palermo 9 15il maltempo ha fermato le discussioni sull'apertura degli esercizi commerciali. Solo pochi i negozi che hanno deciso di alzare le saracinesche perché per la pioggia le strade erano quasi deserte. I grandi centri commerciali erano aperti, ma l'afflusso è stato modesto.

Genova.
A Genova 10 16 sono tornate in piazza le donne. "Se non ora quando", lo slogan coniato a febbraio per difendere la dignità femminile, è diventato il filo conduttore di una manifestazione che ha animato piazza Caricamento. Appuntamento della Cgil a Villa Serra di Comago. Con l'eccezione dell'area del Porto Antico, dove bar e ristoranti erano aperti per la concomitanza di Euroflora alla Fiera del Mare, negozi e locali sono rimasti chiusi 17. Musica e animazione nel pomeriggio nell'aiuola di via Venti Settembre, dedicata all'ultimo giorno di apertura di Euroflora, mentre il museo di Palazzo Reale è rimasto aperto in via straordinaria.
Parma.
A Parma 18 la Cgil ha scritto una lettera aperta ai lavoratori. Le riflessioni del segretario generale di Parma, Patrizia Maestri, sulla crisi del sindacato: "Manca una politica di sviluppo, anche nel Parmense cresce la disoccupazione". In mattinanata una manifestazione e nel pomeriggio un concerto alla Fattoria di Vigheffio.


LEGGI
A Roma concertone per il Primo Maggio 19di KATIA RICCARDI
(01 maggio 2011)  LA REPUBBLICA